sabato 8 ottobre 2011

Il chapati...la pizza indiana!!!

Quando sono in India e ordino i chapati, se il cameriere si è prima soffermato con me a fare due chiacchiere e ha scoperto fra le altre cose che sono italiana, la prima cosa che mi dice appena ritorna con i chapati è: Indian pizza!!
Adoro i chapati e sono un buon modo per cucinare un pane diverso anche qui in Italia, mi capita spesso di farli, ma dopo che la sorella del mio amico Dinak mi ha mostrato come li faceva lei e il suo piccolo trucco per la cottura ogni volta che li faccio è ancora più una gioia...e sono ancora più buoni! Non scriverò le quantità perchè gli ingredienti sono solo due da impastare insieme.



Chapati (Roti)
Ingredienti:
Farina di frumento
acqua

Versare la farina in una ciotola e aggiungere acqua fredda poco per volta e mano a mano amalgamare insieme per ottenere un impasto omogeneo come quello della piazza. Impastare un poco e poi staccare delle palline e stenderle con un mattarello, fare delle forme tonde e sottili (2-3 mm). Mettere sul fuoco una padella con fondo pesante liscia (ideali quelle nere di ghisa) e quando è calda metterc dentro il chapati. Cucinarli uno alla volta. Lasciarlo cuocere 2-3 minuti per lato fino a quando non comincia a fare delle bolle: quando è pronto toglierlo dalla padella con una pinza per alimenti e metterlo sulla fiamma viva per 10 secondi circa per parte. A questo punto le bolle dovrebbero aumentare di dimensioni e diventare molto grandi. Metterlo in una cesta per il pane ricoperta da canovaccio così che si mantenga caldo. Continuare allo stesso modo per tutti gli altri.

N.B. In india non viene aggiunto sale all'impasto per i chapati non vengono mai mangiati da soli ma accompagnati insieme a salsine o verdure quindi si insaporiscono con gli altri piatti. Personalmente io li mangio anche senza nulla (soprattutto quando sono caldi) quindi aggiungo un pizzico di sale all'impasto. Lasciando spazio alla fantasia si possono aggiungere spezie e aromi...ma ci cominciamo a discostare veramente tanto dalla ricetta originale.

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