Quando sono in India e ordino i
chapati, se il cameriere si è prima soffermato con me a fare due
chiacchiere e ha scoperto fra le altre cose che sono italiana, la
prima cosa che mi dice appena ritorna con i chapati è: Indian
pizza!!
Adoro i chapati e sono un buon modo per
cucinare un pane diverso anche qui in Italia, mi capita spesso di
farli, ma dopo che la sorella del mio amico Dinak mi ha mostrato come
li faceva lei e il suo piccolo trucco per la cottura ogni volta che
li faccio è ancora più una gioia...e sono ancora più buoni! Non
scriverò le quantità perchè gli ingredienti sono solo due da
impastare insieme.
Chapati (Roti)
Ingredienti:
Farina di frumento
acqua
Versare la farina in una
ciotola e aggiungere acqua fredda poco per volta e mano a mano
amalgamare insieme per ottenere un impasto omogeneo come quello della
piazza. Impastare un poco e poi staccare delle palline e stenderle
con un mattarello, fare delle forme tonde e sottili (2-3 mm). Mettere
sul fuoco una padella con fondo pesante liscia (ideali quelle nere di
ghisa) e quando è calda metterc dentro il chapati. Cucinarli uno
alla volta. Lasciarlo cuocere 2-3 minuti per lato fino a quando non
comincia a fare delle bolle: quando è pronto toglierlo dalla padella
con una pinza per alimenti e metterlo sulla fiamma viva per 10
secondi circa per parte. A questo punto le bolle dovrebbero aumentare
di dimensioni e diventare molto grandi. Metterlo in una cesta per il
pane ricoperta da canovaccio così che si mantenga caldo. Continuare
allo stesso modo per tutti gli altri.
N.B. In india non viene
aggiunto sale all'impasto per i chapati non vengono mai mangiati da
soli ma accompagnati insieme a salsine o verdure quindi si
insaporiscono con gli altri piatti. Personalmente io li mangio anche
senza nulla (soprattutto quando sono caldi) quindi aggiungo un
pizzico di sale all'impasto. Lasciando spazio alla fantasia si
possono aggiungere spezie e aromi...ma ci cominciamo a discostare
veramente tanto dalla ricetta originale.
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