lunedì 3 ottobre 2011

E' arrivato Ottobre...cosa ci porta?!?


Photo de John Russier


Ottobre è solitamente quel periodo di transizione: per prevenire le prime influenze e prepararci all'inverno che è un periodo più di stasi per l'organismo il mese di ottobre ci offre alcuni strumenti di stagione come il cavolo, il melograno, l'uva. Il cavolo è ricco di minerali, zolfo e vitamina C, inoltre svolge un ottima azione antitumorale; il melograno e l'uva hanno un grande potere antiossidante per la prevenzione dei tumori e dei disintossicanti il cui massimo potere si ha se vengono usati al mattino a digiuno.
Se si è troppo pigri per mangiari i piccoli semini del melograno uno per uno un ottimo metodo per gustarlo è farne una spremuta: si spreme il melograno esattamente come si farebbe per un agrume con uno spremiagrumi e si ottiene un ottimo succo da bere appena fatto.

Per la pelle un ottimo tonico da usare in questo mese si ottiene con il succo di melograno mescolato con un pao di cucchiai di acqua di rose: si usa per la pelle del viso e del corpo, lasciate asciugare ed eventualmente sciaquate con acqua tiepida.

L'uva e la melagrana esemplificano fra i frutti più di tutti l'arrivo dell'autunno. La melograna è uno degli elisir più potenti per purificare il sangue, potenziare il sistema immunitario, proteggere gli organi, genitali soprattutto della donna, antitumorale. Insieme al melograno e all'uva sono utili tutti i vegetali che portano gli stessi colori dell'autunno: ravanello, barbabietola, carota, sambuco, radicchio...

Il frutto delle donne
Il succo di melograna è una sora di elisir nel mese di ottobre: grazie alle sue proprietà e ricchezza in antiossidanti e minerali ha effetti sensibili sulla memoria, sull'affaticamento, sulla lucentezza della pelle, sulle mucose e in particolare su quella uterina (i Romani ne consideravno i fiori come simbolo di fertilità...sarà un caso?!?!?). E' consigliato, per vederne gli effetti, fare una spremuta al giorno per almeno 3 settimane.

Cosa è di stagione:
Cari, cavolfiori, cavolini di bruxelles, noci, sedanorapa, valeriana, mele, pere, spinaci, patate, melograno, uva.

Lo sapevi che...
La noce, frutto di stagione, per aspetto da sempre è stata associata al cervello, quindi la medicina popolare la suggeriva a chi faceva lavori di "testa"(studenti, intellettuali, insegnanti...). E' ricca di acidi grassi essenziali come quello linoleico e linolenico che sono importanti per le cellule nervose. Ricca anche di zinco e rame. Una colazione (che può essere anche spuntino) energetica e ricca è uno yogurt bianco a cui si aggiungono spezzettati alcuni gherigli di noci e un cucchiaio di miele (questo è fra l'altro un tipico e semplicissimo dessert greco).

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